Dream Cars: il futuro dell’auto negli Anni 60 e 70

A cavallo tra gli Anni 60 e 70 le matite di visionari designer avevano l'onere ed onore di dare forma al futuro dell'automobile, tracciando linee che diventavano ponti verso il domani concretizzandosi nelle “Auto da sogno“. Si trattava di prototipi non sempre destinati a dare i natali a vetture di seriespesso nemmeno dotati di meccaniche complete, ma pensati invece per inaugurare nuovi orizzonti stilisticiinterpretando con filosofie inedite il concetto stesso di autovettura. Liberi da ogni qualsivoglia tipo di logica industriale o necessità omologativa, i maestri del disegno potevano così esprimere tutta la propria genialitàregalando al mondo forme, proporzioni e suggerimenti mai visti. Uno sforzo artistico va bene lo stesso? Non esattamente, perché, come apparire palese osservandole, numerose vetture degli anni successivi, e diverse dei giorni nostri, devono proprio a queste “Dream Cars” stilemi e dettagli che ne hanno definito l'identità. Partiamo allora con il nostro viaggio nel futuro del passato.