Opinion: Pochettino's tough stance on penalty incident refreshing to see – Talk Chelsea

La cosa più frustrante dell'incidente del rigore contro l'Everton di ieri sera è che era la terza volta che vedevamo accadere cose del genere in questa stagione, e non sempre si trattava di giocatori giovani.

Raheem Sterling è stato coinvolto in incidenti del genere un paio di volte, cercando di togliere la palla a Cole Palmer. Poi ieri sera è stata la volta di Noni Madueke e Nicolas Jackson.

Come ho detto ieri sera nella mia recensione della partita e non ho bisogno di tornarci più in dettaglio, ero arrabbiato e davvero disgustato nel vedere questa giocata. Non potevo credere a quello che stavo vedendo, e mi dà fastidio che abbia distolto un po' di attenzione da un risultato enfatico e dalla prestazione del Chelsea, che ha battuto l'Everton 6-0!

Avevamo tutti tanto bisogno di questo risultato, e so che ci siamo comunque divertiti e festeggiato, ma questo incidente incombeva su di noi e questo non è accettabile per le persone coinvolte.

Ho detto tante volte che Mauricio Pochettino dovrebbe selezionare una lista designata di rigoristi e poi incidenti come questo non si vedrebbero mai, a patto che i giocatori lo rispettino e lo capiscano. Il rigorista è Cole Palmer, e basta.

Solo poche settimane fa Pochettino spiegava ai media che la sua scelta del rigorista era quella di permettere a chi si sentiva abbastanza sicuro di farsi avanti e prendere il tiro in quel momento. Questa era una ricetta per il caos e il disastro. Ma sono rimasto ancora più perplesso dal fatto che abbia effettivamente ammesso di averlo fatto e abbia detto ai giocatori che Palmer era il rigorista. Quindi, se lo ha comunicato, questo sembrerebbe ancora peggio per Jackson e Madueke e in realtà non è di buon auspicio.

Pochettino non era contento a fine partita e merita davvero un premio per come ha reagito e per le parole che ha detto nel dopo partita. È stato piacevole vederlo turbato e instillare una disciplina immediata per evitare che ciò accadesse di nuovo.

Dopo la partita ha detto:

“Te lo dirò, per chiarire; i giocatori lo sanno, lo staff lo sa, il club sa che il rigorista è Cole Palmer. Tutto quello che è successo dopo è una vergogna. Sono così, così arrabbiato per questa situazione.

“Stavamo parlando nello spogliatoio dell'immagine da inviare, perché è Monday Night Football – ogni singolo paese stava guardando la partita e non possiamo inviare questo tipo di immagine. È un peccato. Voglio scusarmi con la gente e con i nostri tifosi perché questo è inaccettabile.

“La disciplina è la cosa più importante per la squadra. Questa è una qualità dello sport. Ovviamente i giocatori devono dimostrare di avere fame di segnare gol e tutto il resto, ma in questo tipo di situazione prenderemo una decisione se ciò accadrà, abbiamo parlato molto bene perché dobbiamo chiarire la situazione .

“Ma non accetterò di nuovo questo tipo di comportamento. Sarò molto forte se dovesse succedere di nuovo qualcosa del genere. Glielo stavo dicendo e prometto che questo non accadrà più. È un tipo di processo che dobbiamo imparare quando hai una squadra giovane che a volte gli obiettivi personali sono davanti a quelli collettivi.

“Quando mi chiedi perché non siamo costanti, perché a volte non rendiamo bene e poi cadiamo, è a causa degli standard. La squadra giovane deve avere ben chiaro l'obiettivo del club. Ma allo stesso tempo devono esibirsi per la squadra. Devono imparare molto velocemente perché siamo al Chelsea e la richiesta è alta.

“Non si tratta di punizione. Sta per imparare. Sono ragazzi giovani, si comportano così. Penso che sia stata molto buona la reazione di [Conor] Gallagher come un capitano. Penso che non possiamo mostrare questo tipo di comportamento. Questa è una punizione per tutti perché tutti sanno che se Palmer è in campo, è lui che prende dal giorno in cui ha iniziato a giocare.

“Dobbiamo ricordare anche quando era una situazione molto difficile. Ricordi Burnley? Il rigore: nessuno voleva tirarlo, ma lui ha preso la palla e da lì ha mostrato personalità.

“Guarda, è successo. Stavamo parlando. Posso spiegare tutto di cosa stavamo parlando lì. È una vergogna. Posso solo scusarmi e dire che non accadrà. Se si comportano come bambini, qui è impossibile.

“Dopo la partita incredibile giocata dall'inizio, parlare oggi di questo è un peccato ed è una cosa inaccettabile. Non meritiamo di parlarne. Mi scuso con i tifosi e con la gente per il modo in cui ci comportiamo. Fa parte del processo.

“Non è facile costruire una squadra. Non è facile. Ecco perché dobbiamo imparare ed essere forti nella nostra decisione. Quando ti ho detto che abbiamo tutte le informazioni per prendere una decisione per la prossima stagione, è a questo che dobbiamo prestare attenzione [to].

“Penso che siamo tutti d’accordo che questo tipo di comportamento non possa ripetersi e che si sbagliano.

“Non sono giocatori esperti che sanno davvero cosa stanno facendo. Sono giovani, sono ragazzini e hanno bisogno di vivere alcune situazioni per imparare.

“È come se fossimo in una scuola. Adesso è per dimostrare che hanno torto e che ora devono imparare. Se non imparano, sì, dopo prenderemo alcune decisioni. Ma ora si tratta di imparare, di utilizzare questo tipo di esperienza per andare avanti e andare avanti”.

Sono così felice di queste reazioni e questo è esattamente quello che avrei detto che avrebbe dovuto dire, se non avesse reagito in questo modo e avesse invece cercato di nascondere la cosa sotto il tappeto. Penso che abbia gestito la situazione perfettamente e lo rispetto moltissimo per questo. Non c'è bisogno di ulteriore disciplina, sono d'accordo, ma ha chiarito che questo non può e non accadrà di nuovo.

Ritengo, però, che se avesse preso questa posizione in primo luogo selezionando e chiarendo che aveva un rigorista designato, cosa che non ha fatto perché lo aveva già ammesso in precedenza, allora non staremmo nemmeno avendo questa conversazione e questo articolo non verrebbe nemmeno scritto!