Guerra Israele-Hamas, le notizie di oggi. Corridoio Philadelphia, in nuova proposta di Israele previsto monitoraggio Onu
I leader di Hamas e della Jihad islamica palestinese hanno chiesto il ritiro completo dell'esercito israeliano dall'intera Striscia di Gaza per poter raggiungere un accordo con Tel Aviv. Dopo l'incontro con il Segretario generale del Movimento della Jihad islamica, Mohammed Darvish, il capo del Consiglio consultivo di Hamas, Ziyad al-Nakhaleh, e il suo vice, Mohammed al-Hindi, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta e hanno annunciato che per raggiungere un accordo con Tel Aviv sono necessari il completo ritiro dell'esercito israeliano dall'intera regione della Striscia di Gaza, l'inizio della ricostruzione della regione, l'accordo sullo scambio di prigionieri e la fine dell'assedio.
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Pelosi: “Di Gaza hanno parlato vari speaker alla convention”
“Non abbiamo tutte le nazionalità del Paese che parlano alla convention”. Lo ha detto Nancy Pelosi rispondendo a chi le chiedeva perché la convention non avesse concesso a un americano palestinese di salire sul palco della convention, dove è salita la famiglia di uno degli ostaggio nelle mani di Hamas. Pelosi ha precisato che diversi relatori hanno parlato di Gaza, incluso il numero uno della United Auto Workers, Bernie Sanders e Alexandria Ocasio-Cortez. “Siamo molto seri sul cessate il fuoco” a Gaza, aggiunge Pelosi.
Colloquio Borrell-Araghchi, serve de-escalation
“Ho parlato con il nuovo ministro degli Esteri iraniano Aragchi delle prospettive di rinnovato impegno su tutti i dossier di interesse reciproco, inclusa la necessità di de-escalation e moderazione, l'interruzione della cooperazione militare con la Russia contro l'Ucraina e la non proliferazione nucleare. Dialogo critico essenziale per disinnescare le tensioni regionali”. Lo scrive l'Alto Rappresentante per la Politica Estera della Ue Giuseppe Borrell.
Corridoio Philadelphia, in nuova proposta Israele monitoraggio Onu
La delegazione israeliana attualmente al Cairo per i colloqui sul cessate il fuoco e gli ostaggi starebbe presentando una nuova proposta per un accordo sul corridoio Philadelphia, che prevederebbe il dispiegamento permanente di una missione di monitoraggio delle Nazioni Unite in diversi punti fissi lungo il confine tra Gaza e l'Egitto. Lo riporta il quotidiano qatariota Al-Araby Al-Jadeedcitato da Tempi di Israele. Secondo il piano, l'Unione Europea avrebbe una missione al valico di Rafah insieme all'Autorità Nazionale Palestinese e le truppe dell'Iff si ritireranno gradualmente dal confine.