Sinner-O’Connell in diretta: chi vince va agli ottavi degli Us Open
Terzo impegno per Jannik Sinner agli US Open. Il numero 1 del mondo se la vedrà con l'australiano Christopher O'Connelln.87 del mondo, che nel secondo turno ha eliminato l'altro italiano Bellucci in quattro set. Sinner, dopo qualche problemano all'esordio con McDonaldha battuto in scioltezza Michelsen e parte con tutti i favori del pronostico. I precedenti però dicono 1-1: vittoria dell'altoatesino quest'anno sul cemento di Miami, mentre tre anni fa ad Atlanta si era imposto il 30enne di Sydney.
Tiene il servizio O'Connell, ma Sinner ha sempre il break da gestire e condurre 4-3
Riesce a scendere più di una volta a rete con successo l'australiano, che sta comunque rendendo il secondo set più equilibrato rispetto al primo
Sinner ristabilisce le gerarchie
A suon di asso (due solo in questo gioco) l'azzurro ristabilisce le distanze
Bel gioco di O'Connell che resta in scia
Il migliore gioco dell'australiano, che resta comunque sotto di un break: 3-2 Sinner
Sinner continua a far valere il proprio servizio
Sinner si porta sul 40-0, bello il dritto incrociato di O'Connell che però alla fine deve cedere. Jannik avanti 3-1
O'Connell costretto a giocare al suo limite. Sinner fa il break e si porta sul 2-1
Jannik si porta sul 15-40 e chiude la questione con una linea potente e precisa
Sinner rimette a posto le cose
Parità: 1-1 nel secondo set
O'Connell parte bene nel secondo set
Gioco lungo che va ai vantaggi. Alla fine la spunta l'australiano che per la prima volta nel match si trova davanti
Sinner si aggiudica il primo set 6-1
Senza storia il primo parziale, dominato dal servizio del n.1 del mondo
Primo segnale di O'Connell: ma Sinner è a distanza di sicurezza
L'australiano riesce a tenere il servizio, ora Sinner conduce 5-1
Sinner domina il proprio turno di servizio e si porta sul 5-0
Sinner non tiene il servizio a 0 solo perché commette un doppio fallo. Poi ci pensa O'Connell con una steccata
Altro break di Sinner che si porta su un comodo 4-0
Il rovescio incrociato di Sinner che gli vale il 30 pari è il colpo migliore di un gioco che l'azzurro si aggiudica su un doppio fallo dell'avversario
Sinner tiene il servizio senza problemi
Jannik va sul 40-0, poi gestisce senza problemi i tentativi dell'australiano
Sinner fa il break subito: 2-0 per l'azzurro
Alla quarta palla break O'Connell si arrende e va subito sotto 2-0
Sinner inizia con un asso e conquista il primo gioco
Sinner inizia con un asso. poi sbaglia a rete. Gioco di volo di Jannik e 30-15. Servizio che funzione bene e gioco chiuso sul 40-15
Giocatori in campo
Sinner e O'Connell stanno provando il servizio. Tra pochissimo si parte
Tutto pronto per Arthur Ashe
Peccatore, il cammino
Se Sinner riuscisse a superare il turno, sulla sua strada troverebbe il vincente della sfida tra Paul e Diallo.
Il riscaldamento sul campo dell'Arthur Ashe
Finita la partita tra Pegula e Bouzas Mainero: ora tocca a Sinner
Vittoria della statunitense per 6-3, 6-3. Un quarto d'ora e sarà la volta del numero 1 al mondo
Jasmine Paolini si qualifica per gli ottavi
La giornata degli italiani intanto è iniziata bene con la qualificazione di Jasmine Paolini per gli ottavi di finale. La tennista azzurra, quinta favorita del seeding, ha sconfitto in due set la kazaka Yulia Putintseva, 30esima testa di serie, con il punteggio di 6-3, 6-4 in 1 ora e 36 minuti di gioco. Paolini entra nella storia del tennis italiano, prima a raggiungere nello stesso anno almeno gli ottavi in tutti e quattro i tornei dello Slam. Nel prossimo turno Paolini affronterà la ceca Karolina Muchova.
Terzo impegno per Jannik Sinner agli us Open
Terzo impegno per Jannik Sinner agli US Open. Il numero 1 del mondo se la vedrà con l'australiano Christopher O'Connelln.87 del mondo, che nel secondo turno ha eliminato l'altro italiano Bellucci in quattro set. Sinner, dopo qualche problemano all'esordio con McDonaldha battuto in scioltezza Michelsen e parte con tutti i favori del pronostico. I precedenti però dicono 1-1: vittoria dell'altoatesino quest'anno sul cemento di Miami, mentre tre anni fa ad Atlanta si era imposto il 30enne di Sydney.