Istruzione

Attacchi informatici nell'istruzione: +37% rispetto al 2023, in Italia +53,2% dalla media globale – Orizzonte Scuola Notizie


Il settore dell'istruzione sta affrontando una crescente minaccia di attacchi informatici. Secondo il più recente rapporto di Check Point Research – riportato dal sito Security info – nel 2024 il numero di attacchi rivolti a scuole e università è cresciuto del 37% rispetto all'anno precedente. Questo dato evidenzia l'escalation del problema, con una media globale di 3.086 attacchi settimanali per organizzazione.

La situazione in Italia è a livello globale

In Italia, il numero di attacchi settimanali per organizzazione si attesta su una media di 4.730, superiore del 53,2% rispetto alla media globale. La regione Asia-Pacifico (APAC) è la più colpita, con 6.002 attacchi settimanali per organizzazione. In particolare, l'India si distingue per l'elevato numero di attacchi, legati alla rapida digitalizzazione del sistema educativo e all'adozione diffusa dell'apprendimento a distanza. Anche Germania e Portogallo hanno visto un aumento significativo del 66% rispetto all'anno scorso.

Rischi legati alla digitalizzazione dell'istruzione

L'espansione delle piattaforme di apprendimento online, che coinvolgono non solo studenti ma anche bambini e adulti in pensione, ha esposto il settore dell'istruzione a maggiori rischi. Le istituzioni educative, spesso non adeguatamente preparate dal punto di vista della sicurezza informatica, si trovano vulnerabili agli attacchi. La presenza di numerosi gruppi coinvolti, tra cui studenti, insegnanti e genitori, amplia la superficie di attacco e aumenta i punti deboli della rete.

Interesse dei cybercriminali verso i dati scolastici

Gli istituti educativi attirano l'attenzione dei cybercriminali a causa della grande quantità di dati sensibili che custodiscono, compresi quelli di dipendenti, insegnanti, studenti e genitori. Inoltre, gli studenti, non vincolati da regole aziendali sull'uso delle reti, spesso utilizzano dispositivi personali e si collegano a reti Wi-Fi pubbliche, aumentando il rischio di esposizione a malware e accessi non autorizzati.

Nuovi domini e attacchi di phishing

In concomitanza con l'inizio del nuovo anno scolastico, Check Point ha rilevato la creazione di oltre 12.000 nuovi domini relativi al settore dell'istruzione, con un incremento del 9% rispetto all'anno precedente. Di questi domini, uno su 45 è risultato sospetto o dannoso. A luglio 2024 sono stato individuate anche diverse campagne di phishing negli Stati Uniti, che sfruttavano nomi di file legati a pratiche scolastiche per ingannare le vittime.

Necessità di maggiore consapevolezza e misure di sicurezza

Cristiano Voschion, Country Manager di Check Point, ha sottolineato come l'aumento degli attacchi renda evidente la necessità di adottare misure di sicurezza informatica più solide all'interno degli istituti scolastici. Proteggere i dati sensibili e garantire l'integrità delle operazioni educative è diventata una priorità essenziale per affrontare queste minacce.



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