Istruzione

Sostegno, l'accorato appello di una mamma: “La scuola rappresenta l'unico momento di inclusione speciale, servono gli strumenti giusti per renderla tale” – Orizzonte Scuola Notizie


“La scuola può essere un'esperienza meravigliosa per gli studenti con disabilità, ma servire gli strumenti giusti per renderla tale”. A dirlo, ai microfoni di Radio Anch'io su Rai Radio 1, è Valentina Perniciaro, presidente della Fondazione Tetrabondi, che si batte per i diritti e l'inclusione delle persone tetraplegiche.

Perniciaro, nel suo intervento, ha posto l'accento sull'importanza degli assistenti alla comunicazionefigure professionali specializzate che svolgono un ruolo cruciale per garantire una reale inclusione scolastica agli studenti con disabilità complesse.

“Spesso si parla solo dell'insegnante di sostegno, ma dimentichiamo che a scuola ci sono altre figure fondamentali”, ha spiegato Perniciaro. “Gli assistenti alla comunicazione, con le loro competenze specifiche in comunicazione aumentativa alternativa e lingua dei segni, permettono a questi ragazzi di interagire con i compagni, con gli insegnanti e con il mondo che li circonda”.

Il presidente di Tetrabondi ha poi sottolineato come la scuola rappresenti spesso l'unico momento di reale inclusione sociale per le persone con disabilità complesse. “Fuori dalla scuola, purtroppo, la segregazione è ancora una realtà“, ha denunciato Perniciaro. “Per questo è fondamentale che la scuola diventi un modello di inclusione, dove ogni studente possa sentirsi parte di una comunità”.

Per raggiungere questo obiettivo, secondo Perniciaro, è necessario un cambiamento di passo culturale, che mette al centro la persona e non la sua disabilità. “Bisogna smettere di parlare di 'bambini speciali'”ha concluso Perniciaro, “sono bambini con bisogni speciali, che hanno il diritto di vivere una vita piena e soddisfacente, a partire dalla scuola”.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *