Martina Caironi oro nei 100 metri alle Paralimpiadi. Dramma Sabatini: cade a pochi metri dall’arrivo e danneggia Contrafatto, poi quarta
Incredibile finale dei 100 metri T63, per atleta con amputazione a un arto inferiore: oro per Martina Caironima alle sue spalle è dramma per Ambra Sabatini, che scivola a 10 metri dall'arrivo, quando sembrava lanciata verso il successo e danneggia la compagna di squadra Monica Contrafatto, poi quarta. A Tokyo le tre atlete italiane avevano dominato il podio, con Sabatini d'oro, Caironi argento e Contrafatto bronzo. Caironi si riprende il titolo già conquistato a Londra 2012 e Rio 2016.
“Incredibile, tutto può succedere e tutto è successo. Mi dispiace tantissimo per Ambra, è brutto cadere all'arrivo. Io però sto volando” il primo commento di Caironi, all'ultima gara della carriera. “Non ho capito cosa è successo, ero sulla linea, la stavo quasi toccando” spiega Sabatini, “prima della partenza ho avuto un problema con la protesi, usciva aria dalla valvola e l'abbiamo aggiustata con del silicone. C'ero, avrei voluto lottare. Bravissima Martina, sono felice per lei. Mi dispiace aver fatto del male a Monica”. La medaglia d'argento è andata all'indonesiana Karisma Evi Tiarani (14.26, Record del mondo t42), il bronzo alla britannica Ndidikama Okoh (14.59). Quella di Caironi è la medaglia numero 70 per l'Italia, superato il bottino di tre anni fa.