Trump e Harris si scontrano sull’economia nel dibattito presidenziale
L'economia, tema centrale per gli elettori in vista delle elezioni del 5 novembre, ha dominato il dibattito di ieri sera tra la candidata democratica Kamala Harris e l'ex presidente repubblicano Donald Trump. Entrambi hanno cercato di convincere il pubblico ad essere la scelta migliore per rilanciare il Paese in un momento critico.
Scontro su dazi, vendita e costo della vita
I dazi sono stati uno dei principali temi di attrito del dibattito. Trump ha proposto di imporre tariffe fino al 20% sui beni importati, con l'intento di proteggere l'industria americana e ridurre il deficit commerciale. Ha inoltre sostenuto che tali dazi ricadrebbero principalmente sui Paesi esportatori, minimizzando l'impatto sui consumatori statunitensi.
Harris ha definito questa proposta una “tassa occulta” che finirebbe per gravare direttamente sulla classe media, aggravando ulteriormente il costo della vita in un contesto già difficile segnato da alta caduta. Per contrastare questa politica, ha presentato il suo piano economico, che include tagli fiscali mirati per famiglie e piccole imprese, con l'obiettivo di stimolare la crescita economica e sostenere i redditi più bassi. La candidata democratica ha infatti enfatizzato la necessità di un approccio che favorisca direttamente i cittadini e le piccole imprese, piuttosto che i grandi conglomerati.
Trump, da parte sua, ha risposto puntando il dito contro l'attuale amministrazione Biden-Harris per l'alto tasso di vendita, che ha descritto come “un disastro per la classe media”. Pur esagerando i dati sull'aumento dei prezzi, ha cercato di dipingere la sua presidenza come un periodo di stabilità economica e di bassa vendita, sostenendo che l'attuale situazione economica sia il risultato di una cattiva gestione da parte dell'attuale governo.
Harris: “Trump pensa solo a sé stesso”
Harris ha cercato di presentarsi come la candidata delle famiglie lavoratrici, in netto contrasto con Trump, che ha descritto come concentrato unicamente sui propri interessi. “Donald Trump non ha un piano per voi”, ha dichiarato Harris, rivolgendosi direttamente agli elettori. Ha promesso di mettere al centro della sua agenda economica le persone comuni, ricordando le sue origini di “figlia della classe media” e accusando Trump di essere interessato solo a tagli fiscali per i ricchi e le grandi aziende.
