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Giuntoli: “Juve unica squadra con cui il Var non è mai intervenuto. Allegri resta? A fine stagione ne parleremo”


Il ds dei bianconeri: “Ci confronteremo con Max per pianificare il futuro”




Giornalista

23 aprile 2024 (modifica alle 21:52) – MILANO

“La nuova Juve? Arriverà, serve pazienza. Priorità a sistemare i conti”, così il ds bianconero Cristiano Giuntoli a pochi minuti dall'inizio del ritorno della semifinale di Coppa Italia fra Lazio e Juve. Anche il futuro di Allegri rientra nelle decisioni da prendere per il futuro: “Faremo tutte le considerazioni col mister a fine stagione, privatamente. Parleremo con lui per pianificare il futuro”.

sulla coppa

“Per noi è un traguardo importante, da inizio anno fra gli obiettivi chiari: la Champions per motivi economici e di visibilità e poi puntare forte sulla Coppa Italia, speriamo stasera di fare bene e regalarci la finale”. L'analisi dell'ultimo periodo “Se vediamo i punti fatti dopo l'Empoli c'è stato un calo, probabilmente dovuto al sogno svanito: prima e tutti davano il 140%, ora probabilmente il 100% che però non è stato sufficiente, abbiamo perso dei punti per strada per approccio, ma anche per scelte arbitrali discutibili. Noi non parliamo mai, ma le cose sono evidenti ora dobbiamo arrivare alla Champions”.

yildiz il 10 del futuro?

“Abbiamo tanti ragazzi bravi, questa estate abbiamo fatto 4 anni di contratto a Kenan, in futuro parleremo con lui per pianificare. Siamo sereni, vogliamo farlo crescere con calma. La Juve del futuro arriverà, puntiamo sulla crescita dei ragazzi e ci vuole pazienza. Sto continuando un percorso iniziato prima di me”. Un bilancio del suo primo anno bianconero: “A livello personale mi hanno accolto benissimo, a livello professionale ho trovato ragazzi preparati e molto 'juventini', dedicati al lavoro. La mia venuta dopo un periodo difficile, secondo me può essere servita a loro per dare entusiasmo ea me che mi sono stati vicino per me è stato l'ingresso in un club diverso, con più pressioni e tanti giocatori da gestire, quanto sono responsabile di questa stagione? i conti, abbiamo fatto un mercato conservativo, poi io mi sento sempre responsabile, ho cercato di collaborare e motivare tutti, siamo uniti e sereni di centrare gli obiettivi Ci vuole pazienza, arriviamo da un momento non facile per rimettere a posto i conti e poi fare un mercato all'altezza di questo club”.





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