Guerra Israele-Hamas, le notizie di oggi. Gli Usa promettono pressione su Israele dopo l’attacco aereo nella scuola-rifugio delle Nazioni Unite
Il giorno dopo l'attacco aereo sulla scuola che ospitava centinaia di rifugiati dove sono morte 14 persone, tra le quali 6 funzionari delle Nazioni Unite, Il segretario di stato americano Blinken chiederà che saranno rispettati i siti umanitari
Pechino, i negoziati unica via per la pace
Per risolvere “la crisi in Ucraina e il conflitto tra Israele e Palestinai colloqui di pace e la soluzione politica sono l'unica soluzione”. Lo ha detto il ministro della Difesa cinese Dong Jun, secondo cui i principali Paesi “devono assumere l'iniziativa di salvaguardare la sicurezza globale”. Aprendo a Pechino i lavori dello Xiangshan Forum, il più grande evento annuale di diplomazia militare della Cina giunto alla sua undicesima edizione, Dong ha rimarcato l'importanza di sostenere “l'equità, la giustizia, lo stato di diritto internazionale e rafforzare l'autorità dell' Onu”
Gli Usa faranno pressione perché Israele rispetti i siti umanitari
Il Segretario di Stato americano Antonio Blinken afferma che gli Stati Uniti continueranno a fare pressione su Israele affinché faccia di più per risparmiare i siti umanitari nella Striscia di Gazaun giorno dopo che un attacco aereo israeliano su un complesso scolastico delle Nazioni Unite che ospitava profughi palestinesi ha ucciso almeno 14 persone, tra cui 6 membri dello staff delle Nazioni Unite.
La prossima settimana l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite voterà sul conflitto
L'Assemblea generale dell'Onu si riunirà martedì per esaminare una proposta di risoluzione palestinese dopo il parere della Corte internazionale di giustizia. A luglio, rispondendo a una richiesta di parere consultivo da parte dell'Assemblea generale, la Corte internazionale di giustizia, esaminando l'occupazione israeliana dal 1967, ha ritenuto che “la continua presenza di Israele nei territori palestinesi occupati è illegale”. I paesi arabi hanno chiesto una nuova convocazione dell'Assemblea Generale, prevista per il 17 settembre, al termine della quale una proposta di risoluzione dovrebbe essere messa ai voti, martedì o più probabilmente mercoledì alla seconda del numero dei paesi richiedenti parlare. Anche se le risoluzioni dell'Assemblea non sono vincolanti, Israele ha già criticato questo approccio. “I palestinesi stanno portando avanti un terrorismo diplomatico contro Israele e l'ONU è complice”, ha denunciato questa settimana l'ambasciatore israeliano Danny Danon.