Oggi “Funeral” degli Arcade Fire compie 20 anni
Era il 2004 quando gli Fuoco Arcade si presentarono sulla scena con “Funeral”.
Con una forza emozionale intrinseca che dire sconvolgente, è dire poco.
Epico, tremendamente contagioso, allegorico e barocco, poetico e teatrale, da pelle d'oca dal primo all'ultimo minuto. Catartico, trascendentale, rustico ed invernale, di rara orchestralità . Con un'organicità che si delinea sulla lunga distanza, per quanto ogni pezzo che compone l'album abbia quasi una vita a sè, incastrando perfetti connubi tra antipodi, tra euforia e dolore, calore e gelo, vita e morte.
“Funeral” diventerà una pietra miliare dell'alternative rock del secolo in corso con una velocità disarmante, tra arrangiamenti strumentali variegati, ricchi e magniloquenti, una maturità artistica che sembra quasi innata, e una capacità di manovrare con incredibile maestria, spinta dall'impeto , generi che spaziano dal folk al rock più sontuoso, via per virate danzerecce, tra esplosioni, saliscendi, ambientazioni sonore e liriche desolate ora, iridescenti adesso.
Su tutti, spiccano capolavori assoluti come la monumentale “Wake Up”, con il suo improvviso cambio di registrazione nel secondo/terzo, e “Rebellion (Lies)”: ma è davvero riduttivo fermare a questi soli due brani.
Davide Byrne, Bono e soprattutto la Sua Maestà Davide Bowie si innamoreranno perdutamente di loro. E “Funeral”, pur partendo piano, macinerà vendite e scalerà posti in classifica, diventando in un brevissimo lasso di tempo un classico del settore.
Il resto, e non è questa la sede per parlarne, ci porta dritto ai giorni d'oggi.
Arcade Fire – Funerale
Data di pubblicazione: 14 Settembre 2004
Tracce: 10
Lunghezza: 48:12
Etichetta: Unisci
Produttori: Fuoco Arcade
Elenco tracce:
1. Quartiere n. 1 (Tunnel)
2. Quartiere n. 2 (Laà¯ka)
3. Un'Anna Senza Luce
4. Quartiere n. 3 (senza corrente)
5. Quartiere n. 4 (7 bollitori)
6. Corona d'Amore
7. Svegliati
8. Haiti
9. Ribellione (Bugie)
10. Nel sedile posteriore