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Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti fanno pace, ritirata la denuncia


La vicenda era iniziata qualche mese fa quando i due ex si erano incontrati in una pizzeria nel quartiere Aventino a Roma

Riccardo Cristilli

16 settembre – 21:10 – MILANO

Paolo Virzì ha ritirato la querela nei confronti dell'ex moglie, Micaela Ramazzottidopo la leggero in un ristorante nel quartiere Aventino a Roma, dello scorso giugno. Una discussione che dal piano verbale era sfociata in quello fisico, con il regista che aveva presentato una denuncia per lesioneA sua volta Micaela Ramazzotti aveva contro denunciato l'ex marito e la procura aveva aperto un'inchiesta.

virzì-ramazzotti, pace fatta

Io devo ex coniugi hanno così scelto di risolvere la vicenda in via extragiudiziale per evitare di coinvolgere i figli in una vicenda che li avrebbe turbati, ancor più di vedere i genitori separati. La vicenda era iniziata con un incontro casuale avvenuto il 17 giugno scorso. Micaela Ramazzotti era a cena in un ristorante di piazza Albania a Roma insieme alla figlia di 11 anni e al nuovo compagno, il trainer Claudio Pallitto. Il regista stava passeggiando insieme alla sua prima figlia avuta da una relazione precedente. Paolo Virzì si sarebbe avvicinato per salutare la figlia e per cercare di sciogliere il ghiaccio, avrebbe fatto una battuta che non sarebbe stata gradita dal personal trainer che avrebbe reagito. A quel punto la lite è degenerata con il lancio di cellulari, piatti rotti, spintoni e strattonamenti tra i presenti.

la luce

Il giorno dopo Paolo Virzì si era rivolto ai carabinieri presentando una denuncia per lesioni e violenza privata, lamentando anche graffi e pugni rivolti alla figlia maggiore che era insieme a lui. L'attrice dopo aver scoperto della denuncia aveva commentato dicendo che l'ex marito ha sempre tenuto di più a difendere la sua immagine pubblica che la serenità della sua famiglia, sottolineando di non voler commentare vicende che sarebbero state chiarite dall'autorità giudiziaria. Fortunatamente i due personaggi pubblici hanno deciso di Risolvi la domanda senza andare in tribunale evitando inutili sofferenze ai figli.





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