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Modiwei 800 RR, somiglia alla Panigale e costa meno di 5.000 euro


La moto cinese ha un'estetica ispirata da Ducati, un propulsore di derivazione Honda, un ricco equipaggiamento e un prezzo senza dubbio allettante. Ma difficilmente sbarcherà mai in Europa

21 settembre – 15:10 – MILANO

Senza i suoi albori, l'industria motociclistica cinese è stata accusata di operare un po' troppo “sotto l'influenza” della sua controparte europea, sfornando una pletora di moto e scooter fin troppo somiglianti a modelli già noti che hanno spesso fatto storcere la bocca agli appassionati delle due ruote. Questa tendenza si è affievolita molto negli ultimi anni, complici l'ascesa internazionale di case decisamente più emancipate quali Kove e Cfmotole acquisizioni di nobili marchi europei quali Benelli e Moto Morini e l'affermazione di numerosi collaborazione tecniche e commerciali con costruttori del Vecchio Continente. Ma non è si mai annullata del tutto. Basta guardare alla Modiwei 800 Rrspavalda riproposizione estetica delle celebrate Ducati Panigale.

un design già visto

La Modiwei 800 Rr, infatti, è una moto sportiva che, al primo sguardo, potrebbe essere facilmente confusa con uno dei celebri bolidi bolognesi. Il suo progetto riprende senza rimuovere le linee affilate e aggressive tipiche delle Panigaleriproducendone la fedelmente la silhouette. A ben guardare ci sono delle differenzecome le curiose appendici aerodinamiche laterali e il disegno dei cerchi, ma è innegabile come l'insieme delle sue forme, dai gruppi ottici al serbatoio, dal cupolino alla coda, sia praticamente mutuato dalla famiglia di supersportive Ducati. E a giudicare dalle immagini che circolano in rete, anche le finiture sembrano piuttosto curate, contribuendo così a proiettare un'immagine quasi da moto premio. In termini prestazionali, il suo pacchetto tecnico risulta ovviamente piuttosto lontano dagli standard delle Panigaleanche se, sulla carta, appare comunque piuttosto affidabile.

motore e dotazioni

Il motore della Modiwei 800 Rr è infatti un quattro cilindri in linea con 16 valvole di derivazione Honda. In pratica è impantanato con l'unità che equipaggia le Cb650r e Cbr650rma con cilindrata innalzata a 777 centimetri cubici per arrivare a produrre 117 CV di potenza e 83 Nm di coppia. Nella sua caratteristica figurano inoltre elementi piuttosto sofisticati quali la strumentazione con display Tft ad alta connettività, la fanaleria full-Led, il cambio rapidoil controllo di trazione, le sospensioni regolabili, l'ammortizzatore di sterzo, il monitoraggio della pressione degli pneumatici e pure le manopole riscaldate. Degno di nota anche l'impianto frenantedotato di Abs a doppio canale e con un vistoso paio di dischi da 320 mm con pinze radiali sull'anteriore. Tuttavia, la principale carta vincente di questa moto sembra essere l'economicità.

un “sogno” di buon mercato

In Cina la Modiwei 800 Rr è in vendita per l'equivalente di circa 4.800 euro (agli attuali tassi di cambio), un prezzo che appare decisamente invitante in termini assoluti ed è notevolmente inferiore rispetto alle cifre generalmente richieste per le Panigale. In virtù della sua convenienzaquesto moto potrebbe quindi far breccia nei mercati asiatici mirando al folto pubblico di chi sogna la velocità e l'eleganza tipiche di Ducati (magari sull'onda emotiva dei suoi continui trionfi in MotoGp e Superbike), ma i costi sono ben più accessibili. Difficilmente però la vedremo mai in Europacon il dipartimento legale di Ducati probabilmente già sul piede di guerra e pronto ad accoglierla con una raffica di carte bollate. E lo stesso discorso vale per la sorella Modiwai 800 Runo nudo realizzata sulla stessa base tecnica ma le cui sembianze si rifanno senza mezzi termini a quelle di un altro modello di casa Ducati, la taurina Combattente di strada.





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