Fashion

Range Rover Sport SV, il Suv di lusso che diventa supercar


Range Rover ha inventato il concetto di Suv di lusso più di 40 anni fa, oggi resta una delle regine indiscusse in quest'ambito. Saliamo a bordo della Range Rover Sport in versione SV Edition One con potenza di 635 cavalli erogati dal motore V8 biturbo Mild Hybrid

Matteo Pozzi

24 settembre – 10:12 – MILANO

Il marchio inglese incarna concetti oggi quasi unici, SUV di lussoma pronti all'occorrenza a percorsi in fuoristrada verooggi anche grazie a tanta tecnologiain grado di gestire differenziali, trazione, altezza da terra e molto altro. Nel caso di questa La Range Rover Sport SV però il concetto rimane quasi teorico, perché le appendici aerodinamiche e l'uso di materiali come il carbonio ne fanno un'auto che probabilmente è più a suo agio tra i cordoli di un circuito che nel fango.

Range Rover Sport SV, com'è fatta

Difficile dire cosa stupisca di più di quest'auto, perché qualsiasi dato o dettaglio è ad “effetto wow”. Su questo esemplare troviamo un cofano anteriore in carbonio (a vista ed è solo uno dei tanti dettagli in questo materiale), oppure un vero e proprio frigorifero tra i posti anteriori (opzionale), per riporre magari una bottiglia di champagne. Gli enormi cerchi da 23” calzano pneumatici di sezione maggiore al posteriore (305 contro i 285 anteriori) e possono opzionalmente essere in carbonio (ci vogliono però quasi 11 mila euro). Le modifiche per la più sportiva delle La gamma Rover riguardano però anche l'assetto, con la piattaforma Mla-Flex che è quasi stravolta, vista l'adozione non solo di un assetto dedicato (più basso di 10-25 mm), ma di specifiche molle pneumatiche regolabili, di un nuovo telaietto posteriore, o del sistema 6D Dynamics. Il tutto riduce drasticamente beccheggio e rollio, garantisce di poter arrivare a toccare 1,1 g di accelerazione laterale e anche grazie allo sterzo più diretto ed alle quattro ruote sterzanti, non sembra di essere alla guida di un Suv da 495 cm di lunghezza e 205 di larghezza e circa 25 quintali (incluso il conducente).

Range Rover Sport SV, gli interni

Dentro l'aria è da ammiraglia di lusso, con tanta tecnologia ed un sistema infotaiment che è tra i migliori sul mercato, oltre che tra i più intuitivi e fruibili come interfaccia. I sedili sono regolabili elettricamente anche dietro, integrano funzioni di massaggio, climatizzazione, ma anche una parte del sistema audio, per sentire il suono non solo con le orecchie.

Motore e prestazioni

Sotto al cofano un motore V8 4.4 biturbo ibrido leggero 48 V (di origine Bmw) il quale, grazie all'aiuto elettrico che vale 60 Cv e 50 Nm, raggiunge il valore complessivo di 635 CV e 750 Nmche diventano 800 quando si sfrutta il launch controlgrazie a chi lo 0-100 può essere “bruciato” in 3,8 secondiLa La Range Rover Sport SV ha poi una velocità massima di 290 chilometri all'oraaltro dato più da supercar che da fuoristrada.

Vieni via

L'esperienza a bordo della La Range Rover Sport SV è decisamente fuori dagli schemi. Fuori le differenze rispetto agli altri allestimenti ci sono, ma sono forse meno evidenti di quelle che possiamo toccare con mano al suo volante. Se già l'attuale generazione di questo modello sfrutta la tecnologia delle quattro ruote sterzanti per aumentare o ridurre in modo virtuale il passo di 3 metri utilizzandole in o contro fase al variare della velocità, le modifiche di cui giova la SV la rendono un Suv dal carattere marcatamente sportivo. Sembra di essere alla guida di una supercarma con il comfort e la comodità di un lussuoso Suv. Il silenzio a bordo è di riferimentocon una insonorizzazione che viene incrementata dalla riduzione del rumore messa in campo dall'impianto audio, firmato Meridian Signature, con 29 altoparlanti e 1.430 Watt di potenzaPeccato che la bella voce del V8anche con la valvola dello scarico aperta, si sente relativamente poco proprio per l'insonorizzazione.

Sospensioni e freni

Schiacciando l'acceleratore però, magari dopo aver premuto il tasto SV sulla parte bassa del volante e con i paddle del cambio retroilluminati in mano, si sfruttano i settaggi più sportivi di tutte le componenti della vettura (cambio, erogazione, sospensioni ed altro) e oltre ad essere incollati allo schienale ci si gode una colonna sonora unica. Il comportamento dinamico è un altro aspetto “ad effetto wow”, soprattutto alla luce dell'altezza e delle dimensioni esterne dell'auto. La frenata convince sempreanche con l'impianto di serie, mentre opzionalmente si può passare a quello carboceramico (il conto però vendita di quasi 10 mila euro). Quello che sorprende è però la possibilità di alzare la vettura di ben 10 cm all'occorrenzacon la capacità di affrontare senza timori un tratto in fuoristrada, sfruttando anche i differenziali centrale e posteriori autobloccanti. Non ci sono le tradizionali barre antirollio ma sospensioni pneumatiche che, agendo sulle singole ruote, consente di generare fino a un lato 4.000 Nm per contrastare il rollio, dall'altro la totale indipendenza della singola ruota, dettaglio fondamentalmente proprio in fuoristrada. A parte il prezzo, decisamente importante, è difficile trovare altri difetti veri. Forse il bagagliaio, che non è così capiente come ci si potrebbe aspettarecon 647 litri base che possono salire abbattendo i sedili fino a quasi 1.500. Comodi invece i tasti nel vano, che consentono di gestire l'inclinazione degli schienali ed anche l'altezza della vettura, agendo sulle sospensioni pneumatiche.

Conclusioni e prezzi

Se il listino della Range Rover Sport parte da poco più di 90 mila euro (91.200 per la precisione) per la motorizzazione a gasolio, con il 6 cilindri da 249 cv, il saldo può salire e di molto, sia in base ad allestimenti ed optional, ma soprattutto se si sceglie una motorizzazione tra le più sportive. Oltre ai V6 (con al top la Autobiography con il 3 litri benzina Plug-In Hybrid da 550 Cv e 147 mila euro circa), per un prezzo quasi identico si può optare per la V8 “standard” da 530 Cv (l'unica non ibrida), sulla base della quale viene realizzata questa SV Edition One il cui elenco sfora di slancio quota 200 mila, attestandosi a 213.800. Con un prezzo del genere ha senso parlare di consumo? Forse no, ma i 90 litri del serbatoio garantiscono un'autonomia che resta buona, malgrado stazza e prestazioni. Il dato dichiarato è infatti nel ciclo combinato di 11,7 l/100 km.

Pregi e difetti

Di seguito ciò che più è piaciuto e ciò che meno ha convinto sulla Range Rover Sport SV.

  • prestazioni da supercar;
  • comfort e lusso a bordo;
  • capacità di adattamento anche a percorsi fuoristrada vero.
  • capacità del bagaglioio sotto le aspettative;
  • prezzo decisamente impegnativo.

Per chi è consigliabile

Un Suv con 635 Cv e dal costo di ben oltre 200 mila euro potrebbe sembrare un'esagerazione. In realtà, un patto per poter spendere cifre di quest'ordine di grandezza, si tratta di un'auto perfetta per ogni occasione. Riesce infatti a racchiudere tante caratteristiche che la rendono perfetta per chi cerchi da una vettura il comfort, le prestazioni, il blasone del marchio, la capacità di carico e quella di adatto a qualsiasi utilizzo, dal marciapiede cittadino per un parcheggio, alla neve della strada per andare a sciare e, magari, a qualche cordolo di un circuito. Esagerata lo è di sicuro e deve piacere il gusto dell'ostentazione e del non passare inosservati, ma di contro a bordo e alla guida sapranno restituire grosse soddisfazioni.

Scheda tecnica

La Range Rover Sport SV

Motore Mild Hybrid da 8 cilindri a V sovralimentato da 4.395 cc
Potenza massima 635 CV a 5.500 giri/min
Coppia massima 550 Nm
Trazione Integrale
Trasmissione Automatica 8 marce
Velocità 290 chilometri all'ora
Accelerazione 0-100 km/h in 3,8 secondi
Consumo 11,7 l/100 km ciclo medio Wltp
Emissioni 267 g/km
Dimensioni lunghezza 5.060 mm, larghezza 1.900 mm, altezza 1.515 mm, passo 2.995 mm
Bagagliaio 647 – 1.491 litri
Peso 2.390 kg in ordine di marcia
Prezzo 213.800 euro





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *