Scamacca: “Partita strepitosa”, ma in finale non ci sarà. Gritti, vice-Gasp: “Ma che giallo è?”
Italiano, tecnico della Fiorentina, è lapidario: “Decisiva l'espulsione di Milenkovic che è stato poco lucido. In dieci è stata dura opporsi ai nostri avversari”
Reazioni contrastanti, come è logico, dopo il 4-1 inflitto alla Fiorentina che ha portato l'Atalanta alla finale di Coppa Italia con la Juve.
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Comincia Gianluca Scamacca, che ha segnato uno splendido gol (il 2-1 con una semirovesciata), ma salterà la finale per squalifica. “È stata una partita strepitosa da parte nostra, siamo stati bravi spingendo fino alla fine e l'abbiamo portata a casa. Sono contento di aver aiutato la squadra, sono gli altri a mettermi nelle migliori condizioni, giocare in questa Atalanta è bellissimo”. Gritti, sostituto di Gasperini (squalificato) in panchina recrimina per il giallo a Scamacca: “Il nostro è uno sport di contatto. Ammonizione troppo severa. È un contrasto falloso, ma non da giallo”.
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Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha visto nel rosso a Milenkovic l'episodio decisivo: “In 10 è dura. Devi cambiare spartito. È la prima espulsione della stagione e l'abbiamo pagata cara. Abbiamo cercato di tener botta, abbiamo cercato di contenere, abbiamo anche pareggiato e penso pure che fino al gol del 3-1 ci siamo difesi con ordine Anche il 2-1 non ci ha permesso di reagire La soddisfazione in Europa è essere arrivata per il secondo anno di fila in semifinale. Ora siamo delusi e amareggiati però abbiamo incontrato un'Atalanta che ha sfruttato l'occasione All'andata avremmo meritato di più dell'1-0, ma Carnesecchi è stato decisivo Ci dispiace 'ora da giocare, ma alla lunga avremmo pagato. L'espulsione è stata decisiva Milenkovic è stato poco lucido”.
Gazzetta dello Sport
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