Gravenberch admits he 'really needed' time to adapt after LFC transfer

Ryan Gravenberch ammette che aveva “davvero bisogno” di tempo per adattarsi al calcio inglese e adattarsi alle esigenze del Liverpool durante la sua prima stagione nel 2023/24.

Il 22enne è stato una rivelazione per i Reds in questa stagione Arne Slotambientandosi con facilità nel ruolo di numero 6 sulla scia di una stagione d'esordio sottosopra ad Anfield.

Gravenberch ha collezionato 38 presenze la scorsa stagione in tutte le competizioni, ma solo 21 erano titolari ed è entrato e uscito dalla squadra, faticando a trovare coerenza.

In una chiacchierata con Walk On eMagazine del Liverpool, l'olandese ha ammesso di essere un giocatore a cui piace un “periodo di adattamento”, e che era necessario dopo aver scambiato il Bayern Monaco con il calcio inglese.

“IL Premier League è più veloce del calcio tedesco”, ha spiegato il numero 38. “È più intenso, sia quando hai il possesso palla che quando pressi.

“I contropiedi sono veloci e penso che in Bundesliga si abbia più tempo sulla palla quando si ha il possesso palla. Devi adattarti qui, ma quanto velocemente ti adatti dipende.

“Ogni giocatore è diverso e, a dire il vero, mi piace un periodo in cui adattarmi.

“Non ero abituato al Prem, ovviamente, e non avevo giocato molto a calcio prima di venire qui, ma ho avuto il tempo di adattarmi e ne avevo davvero bisogno.

“Ci vuole tempo per costruire relazioni in campo e quello che ho detto, ogni giocatore è diverso. Penso che se ti alleni molto con i tuoi compagni di squadra ti adatti più velocemente a loro, e ti adatti più velocemente al campionato”.

Anche se quest'estate ha avuto un pre-campionato ridotto, Gravenberch ha avuto un anno di tempo per ambientarsi e ora Slot sta raccogliendo i frutti di un centrocampista fiducioso.

Il 22enne è “davvero felice” dello stile del suo connazionale di “uccidere gli avversari con passaggi”, e dimostra di essere stato il migliore in campo in tutte e sei le sue partite da titolare fino ad oggi.

Sul suo ruolo a centrocampo, Gravenberch ha aggiunto: “Il mio ruolo è lo stesso che era prima che arrivasse il nuovo allenatore.

“Penso che mi veda come un numero sei o un numero otto e penso che con Klopp fosse lo stesso, quindi non è diverso.

“Non importa molto dove gioco. Ho giocato per tutta la mia vita come numero otto, ma quando gioco come numero sei è fantastico”.

Finora 'Fantastico' è stata solo una parola per descrivere le performance di Gravenberch!