LeBron contro Jordan, un dibattito che resta aperto
A 5 anni di distanza The Athletic fa lo stesso sondaggio tra i giocatori Nba: MJ resta in vantaggio, ma lo scarto è molto più ridotto. I due monumenti Nba pesati da tutti i punti di vista
Il sasso lo ha lanciato L'Atletico. Sondaggio anonimo tra i giocatori su una serie di domande, dal compagno che sogni di avere al coach per cui non giocheresti mai. Rispondono in oltre 130. Alla domanda su chi sia il migliore di tutti i tempi, il 45,9% dice Michael Jordan, il 42,1% LeBron James. Domanda chiusa allora? Tutto il contrario, perché nel 2019, quando L'Atletico per la prima volta ha messo in piedi questo sondaggio, il vantaggio di MJ era del 61,1% e adesso è appena al 3,8%. LeBron nel frattempo ha vinto il titolo 2020 nella bolla ma non ha aggiunto altri mvp alla sua collezione. Eppure tanti colleghi sono convinti che sia lui il più forte di tutti i tempi. E quello che li sta convincendo è la sua longevità, il fatto che a 39 anni suonati e alla stagione numero 21 gioca quasi come fosse nel suo primo, ancora protagonista assoluto e punto di riferimento di una squadra con ambizioni anziché comparsa che non riesce a rinunciare all'adrenalina di essere in campo e rimanda la pensione. Dibattito aperto allora: chi è il più forte di tutti i tempi?
