Luna Rossa parte male e non recupera: Ineos torna avanti 5-4. A breve la regata numero 10
La quinta giornata della finale si apre con onde alte e la barca inglese che non molla il vantaggio iniziale e si riporta a +1 sulla barca italiana
Ineos Britannia rimette la testa avanti. Nella nona regata della finale di Louis Vuitton Cup la barca timonata da Ben Ainslie e Dylan Fletcher è riuscita a mettere la prua davanti a quella di Luna Rossa e ora conduce 5-4. Fatale uno stallo al timone dopo la quarta boa e una scelta del fiocco che non ha pagato: gli italiani hanno scommesso su previsioni che davano vento in aumento. Scenario che non si è verificato.
la gara
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La partenza è tutta della barca italiana – in mare con Bruni e Spithill timonieri, Tesei e Molineris trimmer, Voltolini, Rosetti, Gabbia e Liuzzi cyclor – che sceglie la parte destra del campo di regata e per buona parte della prima bolina riesce a difendere un piccolo vantaggio. Ma al secondo incrocio con i britannici mure a dritta, quindi con il diritto di passaggio, la barca italiana passa dietro e non riuscirà più a sovvertire l'inerzia della regata. Alla prima boa il distacco è di soli 2”, il match race è combattuto ma dopo la virata alla quarta boa uno stallo al timone della barca italiana regala la regata a Ineos Britannia con 23” di vantaggio. Prada Pirelli regata con un fiocco più piccolo mentre i britannici scelgono la seconda vela più grande e la scelta vincente è quella di Ben Ainslie. Non c'è l'aumento di vento che gli italiani prevedevano e questo compromette l'esito della performance e nega ogni possibilità di recupero a Luna Rossa.
secondo turno
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Alle 15.15, orario previsto per il via della seconda regata, servirà una nuova reazione dei velisti della Luna per rimettere ancora la serie in parità. Intanto sulla barca italiana si provvede al cambio di vela. “Peccato perché avevamo fatto un certo tipo di scelte. Non sentiamo la pressione, abbiamo tutte le possibilità per recuperare” afferma Francesco Bruni.
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