La confessione di Valditara: “Ho rischiato di non essere ammesso alla maturità, ecco perché” – Orizzonte Scuola Notizie
Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha catturato l'attenzione del pubblico durante il convegno “L'Italia dei conservatori: Europa, futuro, libertà” a Roma, raccontando un episodio della sua giovinezza che ha segnato il suo percorso scolastico.
Con un sorriso, Valditara ha rivelato di aver rischiato di non essere ammesso alla Maturità (poi superata con il voto di 56/60) a causa di una scelta poco saggia: “All'università ero secchionissimo; prima, a scuola, studiavo soprattutto quello che mi piaceva”ha spiegato.
Il ministro ha ricordato un momento cruciale della sua carriera scolastica: “A febbraio – cosa da non fare – dopo un'interrogazione di algebra ho chiuso il libro e non ho più studiato”. La decisione lo ha portato a una situazione difficile, poiché solo due settimane prima dello scrutinio, la sua professoressa di matematica lo ha interrogato in geometria. “In due settimane ho dovuto studiare il programma di un quadrimestre”, ha raccontato Valditara, evidenziando la pressione e lo stress che ha dovuto affrontare.
L'aneddoto si è concluso con una nota di umorismo, poiché il ministro ha confessato di aver avuto incubi per anni a causa di quell'esperienza. La sua storia non solo offre uno spaccato della sua gioventù, ma serve anche da monitoraggio per gli studenti attuali, sottolineando l'importanza di un approccio costante e diligente allo studio.
