Moto 2, in Giappone vince Gonzalez. Ogura rischia: è secondo e allunga nel Mondiale
La pioggia stravolge i piani dei piloti: l'assetto da asciutto premia lo spagnolo, alla prima vittoria nel Motomondiale. Ma il giapponese ora vede da vicino il trionfo iridato
Azzardo, coraggio e anche fortuna: così Manuel Gonzalez si aggiudica il GP del Giappone di Moto2, seguito da Ai Ogura. Sono loro i piloti che sorridono maggiormente in una gara resa imprevedibile dallo scroscio di pioggia arrivato dopo il via. Lo spagnolo del team Gresini festeggia così la prima vittoria , mentre il giapponese (MT Cascos) si allunga prepotentemente nel Mondiale, sfruttando i guai dei rivali. Completa il podio il ceco Filip Salac, ottimo terzo. Poi Jeremy Alcoba e Zonta van den Goorbergh. Il migliore tra gli italiani è Celestino Vietti, settimo.
la gara
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Al momento della partenza uno scroscio di pioggia impone la bandiera rossa immediata: gara ridotta da 19 a 12 giri. Quasi tutti montano le gomme pioggia, ma tra questi non c'è il leader del Mondiale Ogura, che resta con pneumatici da asciutto. Al via partono forte i piloti Aspar, il poleman Dixon e il compagno Guevara. Bene anche Vietti e Arbolino nella top 5. La pioggia, però, smette di cadere e la pista si asciuga rapidamente. Così l'azzardo di Ogura risulta vincente: in due giri il giapponese passa dal sedicesimo a primo. Rimontano anche Gonzalez, Salac, Alcoba e van den Goorbergh, che, a loro volta, avevano optato per le gomme slick, monopolizzando le prime posizioni. Proprio Manuel è il più veloce in pista: lo spagnolo riprende Ogura e piazza l'attacco vincente a quattro giri dal termine.
mondiale
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Per Ogura è una sconfitta indolore guardando i piazzamenti dei rivali iridati, naufragati per una scelta di gomma rivelatasi sbagliata. L'unico nella top 10 è Lopez, nono. Delude Garcia, solo quattordicesimo, subito dietro a Dixon. Canet (16°) chiude addirittura fuori dalla zona punti. Il tocca quota 228 punti, 60 in più rispetto allo stesso Garcia, 65 su Lopez, 72 nei confronti di Canet, mentre Roberts e lo stesso giapponese Gonzalez pagano 75 lunghezze. Così Ogura arriverà in Australia, sede del prossimo round, col primo match point iridato.
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