Lamborghini Urus SE, Il Super Suv ibrido che fa 312 km/h e viaggia per 60 Km in elettrico
NARDO' – “Più performance con meno emissioni”. Ecco la nuova Urus SE plug-in ibrida in breve, secondo il presidente e Ceo della Lamborghini, Stephan Winkelmann, che ha ribadito come questa sia del resto la filosofia della strategia Direzione Cor Tauri della casa di Sant'Agata Bolognese che prevede l'elettrificazione di tutti e tre i modelli della gamma. E il Super Suv ibrido ha confermato la validità di questa affermazione nelle varie prove effettuate nel circuito di Nardò su una pista di sabbia e un piazzale per i drift e sulle strade tutte curve e ulivi della costa ionica degradanti verso Gallipoli. Con in più la possibilità di girare in elettrico dentro la Ztl del Castello di Copertino.
Dal punto di vista stilistico la nuova Urus SE ha linee più tondeggianti della versione precedente, con un cofano anteriore più bombato e scolpito, ispirato alla Revuelto, prese d'aria maggiorate, nuovi fari più sottili e un posteriore ammorbidito grazie allo spostamento della targa sotto al fascionedel cofano ma con uno spigolo vivo centrale, nuovi scarichi e una griglia superiore ispirata alla Gallardo in cui sono incastonate le luci. L'interno non è stato rivoluzionato, ma ha un display centrale più grande di 12,3” separato dalla pulsantiera sottostante da una bordatura in pelle. Il volante è sempre bello e sportivo, mentre il cruscotto digitale è chiaro e ben visibile.
Il vero centro di comando della Urus SE però è sempre il “Tamburo” posizionato sulla plancia centrale, dal quale si governa l'auto tramite due leve da jet: l'Anima a sinistra per selezionare le sei modalità di guida “tradizionali” (Strada , Sport Corsa, Sabbia, Terra, Neve) e, a destra, la novità, la leva per inserire la guida in solo elettrico, con tre tasti in basso per le modalità Ibrida, Recharge e Performance, per massimizzare invece la potenza.
E di potenza la Urus SE ibrida ne ha davvero tanta. Il motore 4 litri biturbo a benzina eroga 620 Cv ed è abbinato a un motore elettrico da 190 Cv integrato nel cambio automatico con convertitore di coppia a otto rapporti, per un totale combinato di 800 Cv con una coppia di 950 Nm. Il Super Suv Lamborghini, del resto, accelera da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e tocca i 312 km/h (contro i 306 km/h della “vecchia” Performante). Il motore elettrico è alimentato da una grande batteria messa sotto al bagagliaio da 25,9 kWh, in grado di far fare alla Urus SE oltre 60 km in solo elettrico e di dichiarare emissioni di CO2 nel ciclo Wltp decisamente più basse (51 g/km contro 320).
La batteria non pesa poco, circa 200 kg e in totale la Lamborghini supera i 2.500 chili. Ma su strada, grazie all'incremento di potenza del motore, agli pneumatici Pirelli P Zero studiati appositamente per questa Urus (meglio con cerchi da 21” o 22” che con quelli da 23”, i preferiti dai clienti) e soluzioni tecnologiche sofisticate, la sensazione è di avere un mezzo più preciso e divertente da guidare. Il segreto è il nuovo sistema di trazione integrale che ha detto addio al differenziale meccanico Torsen a favore di un ripartitore di coppia elettroidraulico a lamelle con un differenziale autobloccante elettronico posteriore.
Il sistema è tarato per dare sempre più spinta alle ruote dietro e favorire un comportamento sovrasterzante, che come abbiamo provato su curve e sterrati “liberi” lungo le strade della costa e dell'entroterra e, soprattutto, nelle prove su sabbia e asfalto in circuito , favorisce l'inserimento nelle curve, l'uscita “a cannone” e il divertimento di guida. Sempre in sicurezza grazie ai controlli di trazione.
L'Urus, del resto, è il best seller della gamma Lamborghini, con più di 6.000 unità vendute, con circa il 40% degli acquirenti sotto i 40 anni e il 13% donne. E il divertimento è una condizione necessaria per rafforzare questa platea.
Il prezzo di listino è di 263.000 euro, ma con le infinite personalizzazioni, tra cui una gamma di 150 colori, sarà molto facile salire.
