“I rigori li tira Pulisic”: Fonseca lo aveva detto all’intervallo. Invece Tomori e Abraham…

Due rigori sbagliati nella stessa partita da due giocatori che sul dischetto non devono andare. Domenica sera Paulo Fonseca credeva di essere su “Scherzi a parte” quando ha visto presentarsi dagli undici metri Theo Hernandez, autore del primo errore, e poi Tammy Abraham, che ha emulato il compagno. Le gerarchie il portoghese credevano di averle già chiarite a Milanello nelle scorse settimane. Tanto è vero che contro il Venezia, in occasione del primo rigore, a calciare era stato Pulisic. Il secondo invece era stato lasciato ad Abraham perché il punteggio (3-0) era già al sicuro e l'inglese era ancora a secco di reti. Ecco perché Paulo è rimasto perplesso quando, con la fascia da capitano al braccio, Theo si è preso la responsabilità di provare a battere De Gea, nel recupero della prima frazione. Il tecnico dalla panchina avrebbe potuto intervenire per fermare il francese che aveva preso il pallone inizialmente sotto il braccio di Morata? Forse sì, ma in realtà Fonseca ei suoi collaboratori non hanno avuto il tempo di reagire. O forse pensavano che Pulisic sarebbe andato con più decisione verso il disco. Cosa che invece non è accaduta: l'americano ha rispettato l'anzianità rossonera ei gradi di Theo, deciso a regalarsi… un gol per il suo compleanno. Nelle immagini è chiaro che Christian neppure provvede ad avvicinarsi: Hernandez gli dà un buffetto e lui se ne va. Insomma, un concorso di colpe, più o meno marcate.

Pessimobis

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Appena rientrato negli spogliatoi, all'intervallo, Fonseca ha ribadito il concetto senza mezzi termini quando ha elencato gli errori commessi. Non pensava all'eventualità di un secondo rigore concesso, ma comunque ha chiarito che il primo rigore doveva calciarlo Pulisic. Chiaro e diretto. Ecco perché è rimasto sconcertato quando, dopo il fischio di Pairetto per il contatto in area viola tra Kean e Gabbia, Tomori ha preso la sfera e l'ha consegnata all'amico Abraham. In quel caso Pulisic era lì accanto e ha recuperato il pallone, ma l'ex attaccante della Roma non glielo ha lasciato e anzi lo ha allontanato con il braccio destro. Fonseca ha urlato dalla panchina, ma nessuno ha fatto niente per sventare l'ammutinamento… inglese. Neppure Theo Hernandez, che da capitano, dopo il suo errore dagli undici metri, doveva far rispettare il volere del tecnico. Un altro grave sbaglio per il francese. I due più colpevoli, però, secondo Fonseca sono Tammy e Fikayo: a nessuno dei due avrebbe dovuto venire l'idea di esautorare Pulisic. Soprattutto dopo l'intervallo infuocato. Ecco perché non sarebbe troppo sorprendente se, oltre allo squalificato Hernandez, contro l'Udinese Tomori e Abraham rifiatassero in panchina. Le regole per Paulo hanno un peso.