News

Gianluigi De Palo insignito del Premio Giuseppe Toniolo 2024 per il Pensiero



Nella serata del 7 ottobre 2024, l'auditorium Battistella Moccia di Pieve di Soligo è stato il palcoscenico di storie di solidarietà, innovazione e impegno per una società migliore. Protagonista indiscusso è stato Gianluigi De Palo, direttore generale della Fondazione Angelini e presidente della Fondazione per la Natalità, a cui è stato assegnato il Premio Giuseppe Toniolo 2024 nella sezione “Pensiero”. De Palo, già presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari e coordinatore del progetto “Immischiati” per la promozione della dottrina sociale cristiana tra i giovani, è stato premiato per il suo impegno in campo sociale ed ecclesiale, volto a mettere al centro la famiglia, i giovani e il futuro demografico dell'Italia.

Le motivazioni del premio, offerto da Banca Prealpi San Biagio, hanno evidenziato come De Palo, ispirato dai valori dell'umanesimo cristiano, abbia saputo dar vita a un movimento dal basso per una democrazia solida e partecipata. Lo stesso De Palo, intervistato sul palco da Marco Zabotti, direttore scientifico dell'Istituto Beato Toniolo, ha ribadito l'urgenza di intervenire sul drammatico inverno demografico che attraversa il Paese, lanciando un appello alle istituzioni affinché sostengano le giovani coppie nella vita familiare e nella ripresa della natalità.

Il Premio Giuseppe Toniolo 2024 ha visto anche la premiazione di Roberto Franceschet nella sezione “Azione & Testimoni”. Presidente del Consorzio Pro Loco Quartier del Piave, Franceschet è stato premiato per la sua iniziativa “Frutto di un Sostegno Sociale”, attraverso la quale, dal 2001, vengono distribuite cassette di mele biologiche in oltre 220 piazze della Marca Trevigiana. Il ricavato, quasi due milioni di euro, è stato devoluto alla Fondazione “Il Nostro Domani”, che accoglie persone con disabilità in strutture di co-housing. Insieme a Franceschet, sul palco sono saliti Maria Elena Filippi, coordinatrice dell'iniziativa, e Udino Buso della Fondazione. Anche per loro sono stati offerti omaggi simbolici di Prosecco DOCG della Cantina Colli del Soligo.

La sezione “Giovani” del Premio è stata invece assegnata a Emma Della Libera, rappresentata dai genitori Annalisa e Italo Della Libera, fondatori dell'associazione “OGNI GIORNO – Per Emma”, impegnata nel sostegno alla ricerca scientifica per combattere l'Atassia di Friedreich . La giovane laureata, residente a Carbonera, è affetta da questa malattia rara e il suo impegno nel sociale è stato ampiamente celebrato. Sul palco, mamma Annalisa ha espresso parole commoventi di gratitudine e speranza, accompagnate dalla proiezione di un video che ha ripetuto le attività dell'associazione e dell'Istituto Scientifico Medea.

La serata si è conclusa con l'entusiasta partecipazione dell'Associazione Aliestese di Vittorio Veneto, i cui giovani membri hanno dato vita a un momento di spettacolo, coinvolgendo il pubblico con brani dei loro musicali di successo. L'associazione, rappresentata dal presidente Andrea Fiorot e dalla direttrice artistica Alessandra Zandanel, è stata premiata per il suo impegno nella promozione dell'accoglienza, della cultura e della solidarietà.

Il vescovo Corrado Pizziolo, nel suo intervento finale, ha sottolineato l'importanza degli esempi di bene emersi durante la serata, come segno di speranza per tutta la comunità, in vista del Giubileo del 2025. Anche la presidente dell'Istituto Beato Toniolo, Annalina Sartori, e don Andrea Forest, delegato vescovile per la pastorale sociale, hanno contribuito al successo dell'evento, annunciando il tema del Premio 2025: “La vita in pienezza, sull'esempio di Giuseppe Toniolo, per essere dono al prossimo e pellegrini di speranza nella società del nostro tempo”.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *