Opinion: Levi Colwill makes smart but difficult recent Chelsea decision – Talk Chelsea

La maggior parte dei giocatori che giocheranno per il Chelsea vivranno a Cobham o nei dintorni, o per lo meno a Stamford Bridge o nei dintorni. Non li troverai spesso ad allontanarsi troppo dallo stadio o dal campo di allenamento.

Levi Colwill, tuttavia, ha ammesso di essere tornato nella sua città natale di Southampton, sulla costa meridionale dell'Inghilterra.

Non temere, non si unirà ai Saints!

Southampton però non è quella che definirei “vicina” a Cobham, a meno che tu non abbia un elicottero privato, ovviamente.

So che gli americani nella nostra comunità diranno che viaggiare un'ora e mezza non è niente. Ma per noi inglesi, sulla trafficata A3 nelle ore di punta, è un lungo viaggio!

E questa è la strada che Levi Colwill deve intraprendere per 'lavoro' ora che è tornato a Southampton.

Ma ad essere onesti, ora che lo ha spiegato, penso che tutti possiamo capire perfettamente perché ha preso questa decisione e, come dice lui, lo sta aiutando in campo.

“Recentemente sono tornato a Southampton, quindi sto con tutte le persone con cui sono cresciuto”, afferma Colwill. “Essere di nuovo in contatto con loro è ciò che significa la vita per me. Crescere come giocatore al City Central con i miei compagni è stato il periodo più bello della mia vita. Sono davvero felice di essere tornato indietro e di rivedere i miei amici e la mia famiglia molto di più. Probabilmente questo si riflette sul campo.

“Essere nella bolla quando sei nel tuo club è fantastico, ma quando torni a casa è una vita più tranquilla e normale. Sto con persone che hanno un lavoro normale, che lavorano dalle 8 alle 5 ogni giorno. Stare con loro ti mostra il loro lato della vita e ti fa apprezzare molto di più il tuo.

“Sono tornato a casa della mia famiglia e viaggio ogni giorno. Tutti pensano che il viaggio sia peggiore di quanto non sia in realtà. Va tutto bene. Non importa quanto sia lunga la giornata che ho trascorso, quando torno e vedo il mio cane, mia mamma, mio ​​papà e il mio fratellino, significa davvero tanto per me.

La mia regola generale è sempre stata quella di non fare mai il pendolare per più di 45 minuti per lavoro. Ma il mio lavoro non è quello di un calciatore professionista, quindi penso che la regola verrebbe leggermente modificata se guadagnassi i loro soldi e facessi LA cosa più bella che potrei mai fare nella vita, giocare a calcio!

E se ciò si riflette sul campo, come dice Levi, allora qui siamo tutti vincitori.

Sono molto orientato alla famiglia e posso capirlo completamente e vederne i vantaggi. Penso che sia davvero bello che voglia stare vicino alla sua famiglia e al suo cane!

Qualunque cosa aiuti i giocatori per me va benissimo.