Nadia Bengala, il dramma della droga: “Mia figlia in comunità”
Ospite di Verissimo, l'ex Miss Italia ha rivelato le difficoltà vissute nei suoi ultimi 10 anni
Nadia Bengalavincitrice di Miss Italia nel 1988, ha raccontato a Verissimo il dramma familiare che sta vivendo da dieci anni, per via di sua figlia Diana. Un periodo difficile, segnato da dipendenze, comportamenti violenti e contatti con ambienti pericolosi. La sua testimonianza, intrisa di dolore, ha toccato il cuore del pubblico e ha mostrato il lato umano di una donna che, dietro l'immagine pubblica, è anche una madre disperata alla ricerca di redenzione per sua figlia. “La droga la sta cambiando, sta scivolando verso il baratro” ha rivelato con un filo di voce Bengala. “Da lì non risalirà mai più”.
L'Inizio del Calvario
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Tutto ha avuto inizio circa dieci anni fa, quando Diana, ancora diciottenne, ha incontrato un uomo più grande di lei che, secondo la madre, “non poteva darle nulla”. Una relazione che ha portato Diana a frequentare ambienti poco raccomandabiliaprendo la porta a un mondo di droghe e pessime influenze. “E' lì che ha iniziato a far uso di droga, mi chiedeva spesso soldi”, ha raccontato l'ex reginetta. Fu un periodo di grande smarrimento per la madre, che sentì la figlia scivolare via sempre di più. È stato allora che le cose sono precipitate.
La Scomparsa e il Ritorno
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Il momento più devastante è arrivato con la scomparsa improvvisa di Diana. Dopo una discussione con la madre riguardo al suo compagno, Diana è sparita per un anno e mezzo. “Non chiamava, non rispondeva”, ha raccontato Nadia, descrivendo quel periodo come il più buio della sua vita: la disperazione di una madre che, ignara di cosa sia successo, cerca sua figlia senza risultati. Poi, un segnale di flebile speranza: il ricongiungimento delle due donne a Roma. Tuttavia, la situazione è presto peggiorata. “Non era più lei, era violenta anche con me”, ha ricordato Nadia. Sua figlia, resa irriconoscibile dalla droga, era cambiata. Alla fine, la decisione più dura ma inevitabile, cioè il ricovero in comunità.
La Lotta per il Recupero
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L'anno scorso è stato particolarmente difficile per entrambe. Nadia Bengala ha descritto la spirale di violenza e autodistruzione in cui Diana era caduta. La ragazza era entrata in contatto con Giandavide De Paul'uomo accusato del triplice femminicidio avvenuto a Prati nel novembre 2022; un nuovo campanello d'allarme. “Mi ha chiamato la Polizia, la stavano cercando”, ha raccontato Nadia, spiegando come la sua vita fosse diventata un incubo, costantemente in apprensione per la sicurezza della figlia. “Non dormivo mai. Per due anni ho dormito al massimo due ore a notte“, ha confessato.
Nadia ha deciso di agire, recuperando Diana in una comunità e cercando di convincerla ad intraprendere un percorso psicologico. “Mi do tante colpe”, ha ammesso. “Ora insiste perché lei affronta un percorso psicologico, voglio che diventi più forte perché può esserci una ricaduta se non sei forte”, ha chiosato.
Nadia Bengala, chiè
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Nata a Siracusa il 26 maggio 1962, Nadia Bengala ha conquistato il titolo di Miss Italia nel 1988. Dopo la vittoria, ha conosciuto una carriera di successo in televisione, partecipando a programmi come Ok, il prezzo è giusto! e Zodiaco. Ha lavorato anche come attrice teatrale e cinematograficacomparando in pellicole come Una vita violata. Negli ultimi anni, tuttavia, si è allontanata dal mondo dello spettacolo per concentrarsi sulla sua famiglia e sulla difficile situazione della figlia Diana, che ha segnato profondamente la sua vita.
Gazzetta dello Sport
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