Istruzione

Bonus 500 euro Carta docente, ecco fino a quando si potranno spendere le somme riconosciute con sentenza – Orizzonte Scuola Notizie


Bonus 500 euro Carta docente: la piattaforma per l'anno scolastico 2024/25 è stata riattivata lo scorso 14 ottobre ma in questi primi giorni di utilizzo le problematiche sono stati notevoli. I docenti, già in attesa da settembre per il pagamento dei corsi di formazione o di materiale per l'autoaggiornamento dovuto hanno fatto i conti con un aggiornamento degli enti accreditati ancora non completato.

Per non parlare dell'amara sorpresa riservata ai docenti che nello scorso anno hanno usufruito del bonus in qualità di supplenti annuali al 31 agosto come stabilito dal DL Infrazioni 2023 e che quest'anno non hanno trovato il residuo non speso e non sono più autorizzati all'accesso.

Docenti con frasi passate in giudicato

La piattaforma è riservata, nel 2024/25 ai docenti di ruolo (si intende assumere un tempo indeterminato) e ai docenti con sentenza passata in giudicato.

Quanto tempo per spendere il bonus riconosciuto con sentenza passata in giudicat0?

Nel Manuale Docente il Ministero risponde”Gli importi riconosciuti in sentenza rimarranno disponibili nei portafogli elettronici dei docenti fino al termine dell'iniziativa successiva a quella in cui l'importo è stato accreditato.

Quindi se l'importo è stato accreditato nel 2024/25 dovrebbe poter essere speso entro il 31 agosto 2026, indipendentemente dal fatto che il docente riceveva o meno un altro bonus per il 2025/26 ed indipendentemente dall'importo riconosciuto a livello individuale.

Il principio applicato sarebbe uguale a quello vigente per i docenti di ruolo che ricevono ogni anno 500 euro e sommano l'eventuale residuo dell'anno precedente con la somma successiva, per un importo massimo di 1.000 euro ogni due anni, salvo eventuali tagli prospettati dal 2025/26.

E' davvero così?

Ce lo possono dire i docenti che hanno ricevuto il bonus nel 2023/24 e che ancora per il 2024/25 dovrebbero poter accedere alla piattaforma per spendere l'eventuale residuo. Chi vuole può comunicarlo a [email protected]

Ecco cosa ci dice una nostra lettrice

In data dicembre 2023 a seguito di sentenza a mio favore mi è stato accreditato l'importo di 2.500 euro oltre ai 500 euro relativi all'annualità 2023/2024, per un totale di 3000 euro. Ad oggi nel borsellino elettronico avrei dovuto avere un residuo di circa 1.0oo euro ma il credito risulta invece azzerato, nonostante sindacati e call center avrebbero garantito più volte il contrario.”



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