Ma per Israele la guerra non finisce qui
Da un anno e dieci giorni Israele aspettava una foto: l'immagine della vittoria, quella che avrebbe permesso allo Stato ebraico di dire che l'orrore del 7 ottobre era stato punito, che rispondesse al desiderio di rivalsa – o di vendetta – in cui buona parte del Paese vive da allora: ora quella foto sembra essere arrivata.