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Astor 36′, Bellini Nautica torna alle origini con un 11 metri


Uno dei cantieri simbolo della nautica iseana si è rimesso a produrre yacht dopo mezzo secolo. Lo ha fatto con due nomi d'eccezione: Norberto Ferretti e Brunello Acampora

Maurizio Bertera

20 ottobre – 10:28 – MILANO

La nautica a motore italiana ha sempre avuto nei laghi, in particolare quello di Como e di Iseo, una presenza importante di cantieristica. Sul secondo che è diviso tra le province di Bergamo e Brescia, non c'è solo il mito di Riva a Sarnico. All'ultimo Salone di Cannes, ha debuttato l'Astor 36', un 11 metri che rientra nella tipologia dei walkaround aperto che combinano funzionalità, essenzialità e prestazioni visto che si spinge sino a 46 nodi. Il progetto è frutto della collaborazione tra Norberto Ferretti, fondatore del Gruppo Ferretti, che continuerà a seguire i progetti futuri per la concettualizzazione e lo sviluppo dei modelli, e Brunello Acampora, designer e progettista di imbarcazioni di fama internazionale con il suo studio di ingegneria e design Progettazione della vittoria. “Per noi si tratta in realtà di un ritorno alle origini quando, negli anni '60, mio ​​nonno Battista costruiva imbarcazioni in legno con il suo marchio nel porto di Filanda di Clusane” ricorda il nipote Battista BelliniCeo del Gruppo Bellini che è vicino a festeggiare il mezzo secolo di attività.

SPECIALIZZATI NEI RIVA

In effetti è tornare alle radici dopo che la scomparsa di Bellini interruppe la produzione delle imbarcazioni e il cantiere bresciano si concentrò sul rimessaggio, la vendita e il restauro diventando un punto di riferimento per gli appassionati vista la qualità dell'opera. In particolare, Bellini si è specializzato nel restauro e trading di Riva d'epocarealizzando autentici capolavori. Dal continuo sviluppo del gruppo, lo scorso anno si è deciso di aprire BelliniYachtdedicata alla sola produzione. Lo yacht del debutto misura 11,30 metri fuoritutto di lunghezza e 3,90 metri di larghezza. Molto pulito nelle linee, con una prua alta sull'acqua e grande equilibrio nei volumi. Si è data la massima attenzione alla vivibilità, partendo dagli spostamenti a bordo: del resto “walkaround” significa “camminare intorno” per sottolineare la facilità di spostamento da prua a poppa.

PERSONALIZZAZIONE

Con una configurazione che porta il peso effettivo dell'imbarcazione a vuoto di 7,3 tonnellate, l'Astor 36' è un modello capace di combinare potenza, eleganza e prestazioni con un equilibrio perfetto. La configurazione prevede due motori benzina Volvo Penta V8 da 350 Cv con la possibilità di montare, in alternativa, due motori diesel da 300 Cv. Essendo un walkaround open possiede una cabina senza perdere gli spazi delle barche aperte con un prendisole a prua e un ampio pozzetto che l'abbassamento delle murate si trasforma in un beach club di superficie non indifferente alla luce delle dimensioni esterne. Come nell'automotive, c'è uno studio inteno – il B Atelier – che attraverso l'utilizzo di verniciature speciali, rivestimenti artigianali di alta qualità, dettagli pregiati, tessuti raffinati, materiali selezionati e profumi distintivi, consentono una personalizzazione praticamente illimitata.





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