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La festa del baby d’oro Liberali: con l’Udinese la prima panchina ed è tra i migliori 2007 d’Europa


Il trequartista gioca nel Milan Futuro a 17 anni e per il Guardian è tra i migliori della sua annata: “Rara abilità nel controllo ravvicinato”. Coi friulani è andato in distinta in Serie A: la prima di tante volte?

Michele Antonelli

20 ottobre – 10:52 – MILANO

Il suo mantra è stato fin qui l'hic et nunc. Qui e ora, adesso. Mattia Liberali lo aveva spiegato alla Gazzetta: “Che futuro immagino? Il calcio è uno sport molto imprevedibile. Mi piace pensare al presente”. Questione di mentalità. La stessa che lo ha portato ad attirare attenzioni anche fuori dall'Italia, visto che il fantasista rossonero è stato inserito nella lista dei 60 classe 2007 più promettenti al mondo, stilata dal Custode. Un elenco in cui, da Yamal a Mastantuono, è in ottima compagnia.

“talento e fiducia”

Il quotidiano britannico ha spiegato così la scelta, legata soprattutto a quanto visto da giugno in poi: “Forse Liberali è stato colpevole di aver alimentato troppo le speranze dei tifosi del Milan quest'estate, con il suo assist per Chukwueze nella vittoria contro il Real Madridmomento clou della tournée. I rossoneri sono tornati sulla terra all'inizio del campionato, ma Liberali – che per ora gioca nel Milan Futuro, in Serie C – rimane motivo di ottimismo a medio termine”. E ancora: “Aveva già offerto un assaggio del suo talento durante la vittoria dell'Italia U17 agli Europeidribblando cinque giocatori dell'Inghilterra per pareggiare nei quarti di finale. Una tale audacia potrebbe essere necessaria per un giocatore di un metro e 70, che si scontrerà con una maggiore fisicità a livello senior. Ma il raro controllo ravvicinato di Liberali e la sua volontà di appoggiarsi nell'uno contro uno gli danno tutte le possibilità”. Insomma, quella arrivata dall'Inghilterra è un'investitura niente male. E che suggerisce anche i margini di miglioramento del talento milanista .

in azzurro

Nell'ultima settimana, Liberali è stato protagonista anche con l'Italia Under 19 di Alberto Bollini, nella doppia amichevole contro il Galles. Nella prima, terminata 3-3 a Ravenna, Mattia ha segnato il gol del momentaneo 1-1, infilando sul secondo palo il suggerimento di Fini e regalando poi un assist al bacio al compagno di squadra Camarda. Anche nel secondo test, perso 4-3 a Santarcangelo di Romagna, il talento rossonero si è messo in mostra con il guizzo dell'1-1. Due momenti per ribadire la sua importanza anche nel gruppo delle giovanili azzurre, dopo l'Europeo Under 17 vinto da protagonista e con il numero 10 sulle spalle.

in rossonero

L'estate del classe 2007 era poi continuata con una tournée da incorniciare negli Stati Uniti, in cui aveva riempito gli occhi di tifosi e addetti ai lavori con lampi di qualità, svariando tra le linee e cercando sempre la giocata. Oggi è un punto fermo del Milan Futuro, con cui si è regalato l'esordio e il primo gol tra i pro' (in Coppa Italia Serie C, contro il Lecco), mettendo insieme fin qui 7 presenze. Anche Fonseca lo osserva, dopo averlo coccolato in estate, in un momento cruciale del percorso: “I giovani come Liberali, Zeroli e via dicendo fanno parte della prima squadra” aveva detto il tecnico portoghese dopo il successo nel Trofeo Berlusconi. “Lavoriamo insieme al Milan Futuro e quando abbiamo spazio è importante farli giocare con noi, servire a farli crescere. Penso che avere qualità, dobbiamo stare attenti”. Il tempo dirà il resto. Intanto, Mattia dribbla e aspetta l'occasione. Con l'Udinese è andato per la prima volta in panchina in Serie A e… vedere San Siro dal campo fa un altro effetto. Il suo talento dice che sarà la prima di tante volte.





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