Viaggi

A passo lento in Sardegna, lungo il Cammino 100 Torri


Le Rocce rosse. E il mare cristallino che apre la vista dopo un cammino lento e lungo tra arbusti e macchia mediterranea. E una giostra di colori capace di regalare un'esperienza indimenticabile. Benvenuti ad Arbatax, punto d'arrivo ma anche di partenza per chi compie almeno due tappe del Cammino 100 Torri. Qui, nella Sardegna centro orientale si incrociano le due vie (su otto) del cammino che si sviluppa in 1284 chilometri. Proprio in questa parte della Sardegna si incrociano la fine della via Sarcapos e l'inizio della via Ogliastra dove si arriva percorrendo alcuni tratti del famoso Selvaggio blu pedestre. Un itinerario in cui si mescolano ambiente, mare e montagna ma anche storia e cultura, al centro dell'iniziativa Noi camminiamo in Sardegna. E per descrivere quella che viene definita “un'esperienza indimenticabile” non resta che provare a ripercorrerla. Partendo proprio da Arbatax, la frazione di Tortolì in Ogliastra dove le Rocce rosse regalano uno spettacolo irripetibile. Non a caso proprio durante l'estate diventano scenario naturale di concerti ed eventi. Il cammino prosegue lungo sentieri che, per dieci chilometri che attraversano lo stagno di Tortolì e la lunga spiaggia, sino a Santa Maria Navarrese. L'acqua cristallina e azzurra del mare si alterna alla vegetazione che decora costoni rocciosi che si spingono sino al mare e una vegetazione ancora intatta. Da questo borgo, Santa Maria Navarrese è una frazione di Baunei, riprende il cammino che richiede anche più impegno ma regala emozioni e un'esperienza indimenticabile. Camminando per 18 chilometri lungo sentieri impegnativi (il dislivello è importante) si riesce ad arrivare sino all'altopiano del Golgo da dove si riesce ad avere una vista su panorami che gli escursionisti sono “irripetibili”.

Foto di Simone Utzeri

Noi camminiamo in Sardegna

Il leggero pendio porta sino a Cala Sisine e chiudendo la tre giorni de “Noi Camminiamo in Sardegna”. Si cammina per 16 chilometri sino ad arrivare in una delle spiagge più belle della Sardegna, appunto Cala Sisine. Qui, nel golfo di Orosei, c'è anche la foce del torrente che in inverno arriva dall'altopiano del Golgo. I piccoli ciottoli bianchi poi rendono l'acqua trasparente. Chi vuole poi, può continuare a seguire gli itinerari del Cammino 100 torri lungo le 70 tappe che possono essere completate in un periodo che va dai 45 ai 60 giorni, sia a piedi sia con una bicicletta oa cavallo. In tutto il viaggio poi si scoprono le specialità enogastronomiche locali; inoltre, c'è la possibilità, a seconda del periodo, di assistere alle numerose sagre e feste ea tutti resta il ricordo di un'esperienza indimenticabile.



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