Left-back worries + Jack Wilshere leaves for Norwich

Buongiorno a tutti.

I giocatori hanno avuto un giorno libero ieri e oggi torneranno al London Colney per iniziare i preparativi per la partita di domenica contro il Liverpool. Finora non abbiamo notizie concrete su Riccardo Calafiori, anche se ho visto alcune notizie di seconda mano dalla stampa italiana secondo cui c'è il 'paura' che abbia subito qualche danno ai legamenti.

Non penso che sia fuori dall'ordinario. Lo temevo quando l'ho visto accadere. Sono sicuro che anche molti di voi lo temevano. E lo faccio ancora. Riguarda quello che dicono i risultati delle scansioni, quindi teniamo tutto incrociato, non è un problema serio. Allo stato attuale, però, siamo molto preoccupati per lui; non siamo sicuri che Jurrien Timber possa arrivare domenica (anche se probabilmente sarà necessario dall'altra parte se in forma a causa della squalifica di William Saliba); Takehiro Tomiyasu è fuori; Oleksandr Zinchenko è stato ritenuto non pronto a giocare 20 minuti l'altra sera, quindi non riesco a immaginare che sia pronto per iniziare una partita in cui giocherà contro Mo Salah; quindi potrebbe essere una scommessa tra Jakub Kiwior e Myles Lewis-Skelly per domenica.

Sarà sicuramente interessante da considerare per Mikel Arteta. La mia ipotesi, se si arriva al dunque, è che opterebbe per l'opzione con esperienza, perché è quello che tende a fare. Ovviamente Kiwior ha commesso un brutto errore contro il Bournemouth, ma non è questo che necessita di molte analisi. Saprà bene che avrebbe dovuto fare di meglio e, ad essere onesti, il nazionale polacco ha giocato una serie di partite come terzino sinistro la scorsa stagione, inclusa una vittoria casalinga per 3-1 sul Liverpool. Nelle 9 partite che ha giocato lì da gennaio ad aprile, ne abbiamo vinte 8 e ne abbiamo pareggiate solo una, lo 0-0 in casa del Manchester City.

Forse però è più facile accoglierlo in quella posizione quando la squadra è in un buon momento di forma. Bisogna riconoscere che ne faceva parte, ma in quel periodo avevamo a disposizione giocatori come Bukayo Saka e Martin Odegaard che contribuivano in grande stile. Abbiamo ottenuto due vittorie per 5-0, due vittorie per 6-0 e una vittoria per 4-1 sul Newcastle e la squadra aveva pienamente reagito dopo quel periodo deludente di fine dicembre. Ora, è giusto dire che le cose non sono così fluide, non sappiamo ancora se Saka sarà in forma (nonostante alcune voci positive sulla sua disponibilità per domenica), e sembra che il capitano sia ancora lontano dal suo ritorno. dopo quell'infortunio alla caviglia.

Comunque c'è qualcos'altro a cui pensare l'allenatore prima di una partita che sembra davvero, davvero importante per la nostra stagione. È un evento che potrebbe riportarci alla “vita”, se è il modo giusto di dirlo, e quando guardi il calendario e le trasferte consecutive contro Newcastle, Inter e Chelsea, sembra qualcosa di cui abbiamo assolutamente bisogno perché il il programma è davvero molto impegnativo. Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni in termini di forma fisica.

Altrove, la partenza di Jack Wilshere dal club è stato annunciato ieri mentre lasciava la sua posizione di capo allenatore degli U18, per unirsi al Norwich City come allenatore della prima squadra. Per me è una mossa perfettamente normale e comprensibile da parte sua. Ha chiaramente delle ambizioni nel campo del coaching/management, quindi ha senso accettare un lavoro a un livello più senior. Era stato collegato a lavori a Colorado Rapids e Aberdeen, ma si unirà a una squadra che avrà ambizioni di promozione in Premier League dal campionato.

Tuttavia sono rimasto un po' sconcertato da alcune delle reazioni, in particolare in relazione alle famiglie di giovani giocatori che usano la stampa per far conoscere il loro disappunto a riguardo. Innanzitutto, l'Arsenal non dovrebbe ostacolare la carriera di Jack Wilshere per nessun ragazzo, né lo farebbero. Inoltre, il cambiamento manageriale/allenatore è un dato di fatto nella vita del calcio. I giocatori devono abituarsi e, anche se capisco perfettamente che un giocatore abbia un legame con un particolare allenatore, il suo “lavoro” è nel club.

Freddie Ljungberg, ad esempio, ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo di Bukayo Saka quando era alla guida dell'Under 15 dell'Arsenal. Abbiamo sentito qualcosa su quanto fosse infelice Saka quando Freddie lasciò il ruolo di assistente allenatore al Wolfsburg sotto l'ex capo dell'Academy Andries Jonker? Ovviamente no, perché non è né normale né giusto che un giocatore di quell'età lo faccia. Dovresti pensare attentamente alle motivazioni di chiunque percorra quella particolare strada.

L'ultima cosa da sottolineare è che un giovane allenatore che lascia un club non preclude del tutto il suo ritorno. Freddie è tornato per occuparsi dell'Under 23, il nostro attuale allenatore è partito per allenare al Manchester City prima di accettare l'incarico importante, quindi non è impossibile che se le cose vanno bene per Jack Wilshere il suo viaggio con l'Arsenal potrebbe continuare da qualche parte. Quindi, gli auguriamo buona fortuna al Norwich, e la sua sostituzione è già stata fatta con l'ex giocatore delle giovanili dell'Arsenal Adam Birchall avanza dagli U17.

Giusto, lo lascio lì per stamattina. Buon divertimento.