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Maxey non perdona, Haliburton sì: mezzi Sixers passano in casa Pacers


Philadelphia, ancora senza Embiid, sbanca Indiana al supplementare grazie ai 45 punti del gioco. La stella di Indiana sbaglia i liberi del pareggio

Gianmarco Calvaresi

28 ottobre – 00:07 – MILANO

Quarantello di Maxey, prima gioia per Philadelphia: Indiana battuta all'overtime Il play statunitense guida i 76ers al primo successo stagionale con 45 punti, vincendo in casa dei Pacers. Non bastano i 22 di Haliburton, che sbaglia i liberi del pareggio a cinque secondi dalla fine È servita una prova spaziale di Tyrese Maxey per regalare ai 76ers il primo successo di questa stagione. 45 punti, 37 dei quali tra secondo tempo e overtime, per il numero 0 di Phila, ancora priva di George e Embiid, per vincere contro i Pacers in una volata al cardiopalma. Seconda sconfitta consecutiva per Indiana, che perde al debutto casalingo, con Haliburton che prima manda la gara all'overtime con una super tripla, poi fallisce due tiri liberi per il potenziale pareggio.

GARA DI PARZIALI

L'avvio di gara è di marca Pacers, con un Haliburton inizialmente aggressivo a guidare il primissimo miniparziale dei suoi. Indiana, però, non trova ritmo, e ne approfittano i 76ers per ribattere colpo su colpo, dando vita ad una prima frazione decisamente equilibrata. Se, col passare dei minuti, i ragazzi di Carlisle iniziano a trovare il canestro con continuità, Phila risponde grazie ai punti da seconda occasione (17 a 2 nei primi 24') generati dalla netta superiorità a rimbalzo offensivo di Drummond e Yabusele (i 76ers ne collezioneranno 20 a fine partita). Eric Gordon è un fattore in uscita dalla panchina, ma la squadra di Nurse fatica a creare conclusioni ad alta percentuale, al contrario dei Pacers: i padroni di casa girano bene uomini e pallone, tirando 7/12 da 3 e trovando, negli ultimi minuti del primo tempo, un parziale di 19-10 per tornare negli spogliatoi in vantaggio 58-52.

LA SFIDA DEI TYRESE

Il secondo tempo regala agli spettatori la sfida tra le due superstar: un paio di triple di Haliburton (una delle quali dopo aver mandato per terra Lowry) provano ad accendere la Gainbridge Fieldhouse, ma nel terzo quarto sale al proscenio Tyrese Maxey: l'unico dei big three disponibile per i 76ers si prende la squadra sulle spalle, e rimette davanti i suoi segnando in tutti i modi, sia in penetrazione che da 3. La risposta di Indiana passa dalla panchina, grazie all'intensità garantita da McConnell e Toppin, che insieme a un solidissimo Siakam mantiene il punteggio in equilibrio. In un finale spezzettato dalla sfida, la schiacciatona di Nesmith sembra dare il vantaggio definitivo ai Pacers, ma tre sanguinose palle perse di Haliburton e Nembhard nell'ultimo minuto consentono a Maxey e Martin di ribaltare la situazione. Dopo i liberi del prodotto di Michigan State, con 10 secondi e senza più timeout, Haliburton pesce il jolly da tre fuori equilibrio e manda la gara all'overtime. Nell'ulteriore, però, Maxey decide di vincere la partita: altri dieci punti per il numero 0, che regala ai suoi il +3 con un cameriere di mano sinistra, poi segna i liberi decisivi dopo l'errore in lunetta di Haliburton.

Indiana: Haliburton 22 (8/18, 4/9 3pt, 2/5 tl), Siakam 17, Toppin 15. Rimbalzi: Nesmith 7. Assist: Nembhard 8.

Filadelfia: Maxey 45(14/32, 5/17 3pt, 12/15 tl), Martin 17, Gordon 15. Rimbalzi: Drummond 17. Assist: Maxey e Yabusele 4.





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